Eccoci qui..
Io non posso il WE 5/6 e Jyar non può il WE 19/20; quindi restano liberi:
Venerdì 11
Sabato 12
Domenica 13 (che però è domenica...)
Venerdì 25
Sabato 26
Domenica 27 (che però è domenica...)
Se volete e ci siete tutti il 13 è il mio comply e quindi potremmo vederci il 12 per festeggiare (un po' d'aria prima del parentado della domenica XD) altrimenti va benissimo qualsiasi altro giorno a patto che mi mandiate gli auguri.. se no non vi preparo da mangiare! U.U
A voi la parola!
lunedì 24 agosto 2009
venerdì 21 agosto 2009
La Wicca ad Hollywood
Ho pensato di postare qualche pensiero giusto per tenere vivo un poco il nostro blog.
L'altro giorno ho scaricato da internet le puntate di una nuova serie televisiva: "The Mentalist" che tra poco verrà trasmessa anche in tv; ne ho vista una (Episodio 12 - Rossa di Rabbia) che davvero mi ha dato abbastanza sui nervi: Omicidio nel bosco, candele attorno alcorpo e un pentacolo a terra, nella cittadina c'è una "strega" a cui gli investigatori vanno a fare domande.
Fin qui niente di strano, se un omicidio sembra rituale è ovvio che si cerchino persone vicine ai rituali... quello che davvero mi ha fatto innervosire è la caratterizzazione che hanno dato di questa "strega", che, come in ogni film o telefilm, appariva come l'assoluta invasata fuori di testa.
Alcune frasi di questo episodio: Viene trovato un pentacolo vicino al cadavere; alla domanda "cosa simboleggia?" fatta da una collega il maggior esperto mondiale di comportamento umano/sensitivo risponde: "Magia Nera".
Questa invece è la tipa: "L'ho ucciso io con un incantesimo di morte", "meritava di morire perchè ha fatto del male al mio gatto".
Ora.. capisco che la mia reazione di fronte a questo non è nulla se confrontata con quella di un islamico che si vede costantemente dipinto come terrorista, ma mentre nel secondo caso si parla di propaganda pro-guerra, io qui non vedo proprio un motivo logico se non quello di voler mantenere la gente nell'ignoranza.
Accipigna. La Wicca è nata in America! E' lì da un sacco di anni! Gli unici libri decenti che si trovano sull'argomento sono di scrittori americani! Possibile che non esistano sceneggiatori capaci di montare una trama che contenga una wiccan senza farla diventare necessariamente una deficiente disadattata?!?
Mi rendo conto che è un personaggio fittizio e che quello è un telefilm, ma non parliamo di Superman o dell'Uomo Ragno: se io guardo Streghe so che i loro incantesimi non sono reali e non starò ad aspettare che mi piombi in caa un Angelo Bianco tutto mio, allo stesso modo però se guardo Numbers so che Charlie Ebbs non esiste, ma allo stesso tempo sono convinta che esistano dei "geni matematici" e che qualcuno di loro pobabilmente si comporta esattamente come il personaggio del telefilm. In un caso si tratta di dare aspetti verosimili a cose chiaramente di fantasia, ma nel secondo la fantasia si occupa dei nomi e delle situazioni mentre il comportamento e le reazioni sono reali.
Qui siamo in Italia, e già caschiamo male se guardiamo alla volontà di conoscenza della gente, non è un fenomeno diffuso e, grazie agli Dei, ora non è nemmeno più di moda, ma questo significa che può essere conosciuto solo se lo si vuole (cercando libri sull'argomento o altro) perchè non se ne parla in giro abitualmente; le uniche cose che arrivano alla massa sono i piccoli accenni fatti in film, telefilm e tv in generale, ma tutti questi accenni danno una versione traviata.
Insomma, quello che non riesco a capire è questo: è fondamentale a scopo della narrazione che i wiccan vengano dipinti o come satanisti o come ragazzini disadattati con problemi psichici? Perchè posso comprendere che un buon poliziesco non sarebbe efficace se tutti i musulmani che incontri sono angioletti, posso comprendere che un film non avrebbe seguito se facesse intuire che non tutti gli omosessuali si possono riconoscere facilmente dalla maglietta a rete (a nessuno, soprattutto agli uomini, piacerebbe trovarsi a pensare che un giorno potrebbero scoprire che il loro migliore amico NON andava a letto con la moglie..). Ma proprio non riesco a capire la necessità di rendere la Wicca un fenomeno da circo.
Se nella più stupida e trascurabile trasmissione televisiva della rete locale del paesino sperduto di 300 abitanti nel Missouri viene insinuato, anche alla lontana, che tutti i musulmani sono terroristi, immediatamente tutto ilmondo sa chi l'ha detto, quando, come, perchè e quando ha presentato le scuse; nascono 3000 trasmissioni in tutto il mondo in cui viene ripetuto l'episodio all'infinito e in cui infiniti esponenti del mondo islamico vengono invitati a parlare del perchè non è così. Non dico che dovrebbe essere lo stesso anche per la Wicca, l'Islam è una religione universale e fa proselitismo, la Wicca no e, giuro, mi va benissimo così... ma dovevo sfogarmi da qualche parte ^_^
Se volete vedere l'episodio di cui parlo ecco il link: http://duckload.com/divx/38RO0335B11RIRRY.html
L'altro giorno ho scaricato da internet le puntate di una nuova serie televisiva: "The Mentalist" che tra poco verrà trasmessa anche in tv; ne ho vista una (Episodio 12 - Rossa di Rabbia) che davvero mi ha dato abbastanza sui nervi: Omicidio nel bosco, candele attorno alcorpo e un pentacolo a terra, nella cittadina c'è una "strega" a cui gli investigatori vanno a fare domande.
Fin qui niente di strano, se un omicidio sembra rituale è ovvio che si cerchino persone vicine ai rituali... quello che davvero mi ha fatto innervosire è la caratterizzazione che hanno dato di questa "strega", che, come in ogni film o telefilm, appariva come l'assoluta invasata fuori di testa.
Alcune frasi di questo episodio: Viene trovato un pentacolo vicino al cadavere; alla domanda "cosa simboleggia?" fatta da una collega il maggior esperto mondiale di comportamento umano/sensitivo risponde: "Magia Nera".
Questa invece è la tipa: "L'ho ucciso io con un incantesimo di morte", "meritava di morire perchè ha fatto del male al mio gatto".
Ora.. capisco che la mia reazione di fronte a questo non è nulla se confrontata con quella di un islamico che si vede costantemente dipinto come terrorista, ma mentre nel secondo caso si parla di propaganda pro-guerra, io qui non vedo proprio un motivo logico se non quello di voler mantenere la gente nell'ignoranza.
Accipigna. La Wicca è nata in America! E' lì da un sacco di anni! Gli unici libri decenti che si trovano sull'argomento sono di scrittori americani! Possibile che non esistano sceneggiatori capaci di montare una trama che contenga una wiccan senza farla diventare necessariamente una deficiente disadattata?!?
Mi rendo conto che è un personaggio fittizio e che quello è un telefilm, ma non parliamo di Superman o dell'Uomo Ragno: se io guardo Streghe so che i loro incantesimi non sono reali e non starò ad aspettare che mi piombi in caa un Angelo Bianco tutto mio, allo stesso modo però se guardo Numbers so che Charlie Ebbs non esiste, ma allo stesso tempo sono convinta che esistano dei "geni matematici" e che qualcuno di loro pobabilmente si comporta esattamente come il personaggio del telefilm. In un caso si tratta di dare aspetti verosimili a cose chiaramente di fantasia, ma nel secondo la fantasia si occupa dei nomi e delle situazioni mentre il comportamento e le reazioni sono reali.
Qui siamo in Italia, e già caschiamo male se guardiamo alla volontà di conoscenza della gente, non è un fenomeno diffuso e, grazie agli Dei, ora non è nemmeno più di moda, ma questo significa che può essere conosciuto solo se lo si vuole (cercando libri sull'argomento o altro) perchè non se ne parla in giro abitualmente; le uniche cose che arrivano alla massa sono i piccoli accenni fatti in film, telefilm e tv in generale, ma tutti questi accenni danno una versione traviata.
Insomma, quello che non riesco a capire è questo: è fondamentale a scopo della narrazione che i wiccan vengano dipinti o come satanisti o come ragazzini disadattati con problemi psichici? Perchè posso comprendere che un buon poliziesco non sarebbe efficace se tutti i musulmani che incontri sono angioletti, posso comprendere che un film non avrebbe seguito se facesse intuire che non tutti gli omosessuali si possono riconoscere facilmente dalla maglietta a rete (a nessuno, soprattutto agli uomini, piacerebbe trovarsi a pensare che un giorno potrebbero scoprire che il loro migliore amico NON andava a letto con la moglie..). Ma proprio non riesco a capire la necessità di rendere la Wicca un fenomeno da circo.
Se nella più stupida e trascurabile trasmissione televisiva della rete locale del paesino sperduto di 300 abitanti nel Missouri viene insinuato, anche alla lontana, che tutti i musulmani sono terroristi, immediatamente tutto ilmondo sa chi l'ha detto, quando, come, perchè e quando ha presentato le scuse; nascono 3000 trasmissioni in tutto il mondo in cui viene ripetuto l'episodio all'infinito e in cui infiniti esponenti del mondo islamico vengono invitati a parlare del perchè non è così. Non dico che dovrebbe essere lo stesso anche per la Wicca, l'Islam è una religione universale e fa proselitismo, la Wicca no e, giuro, mi va benissimo così... ma dovevo sfogarmi da qualche parte ^_^
Se volete vedere l'episodio di cui parlo ecco il link: http://duckload.com/divx/38RO0335B11RIRRY.html
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