Per un'amica in cerca d'amore

Ma ciau!!!!!!!!!!!!!!!! =D

Vorrei aiutare un'amica che è un po' in carenza affettiva....

Volevo prepararle un cristallo di quarzo rosa perchè io l'ho trovato molto efficace.
Avete altri suggerimenti?

Cammina Cammina....

Vagando per i vecchi post mi è venuta un'idea.. premetto che sono mooooooooooooolto in anticipo.. infatti vi parlo di Luglio...

Qualche anno fa (parecchi visto che ero alle medie) con la scuola ho fatto una bellissima passeggiata per i monti.. visto che sono brutta antipatica e cattiva (come ogni SCN dovrebbe essere) ma soprattutto adoro vedervi arrancare vi propongo per una data da decidere all'unanimità un bel percorso montano..

Le possibilità sono due (perchè in fondo sono buona..): la prima parte da Moltrasio e si conclude a Monte di Liscione.. se volete una stima della difficoltà potrei dirvi un 4/10. Si mangia ovviamente al sacco seduti in un bel prato, ci si riposa un po' e poi si torna giù..

La seconda opzione prevede di partire da Ossuccio ed arrivare a S. Benedetto in Val Perlana.. difficoltà 6/10 più per la lunghezza del percorso che per la pendenza.. in cima c'è un antico Monastero ormai abbandonato e un asino che si diverte a rompere le bolas.. (sempre che sia ancora vivo..)

Nessuno dei due percorsi prevede posti coperti quindi che ne dite di decidere due o tre date che vadano bene per tutti in modo che se piove slittiamo direttamente a quella dopo?

Non odiatemi vi prego.. ^_^

Organizziamoci per Litha

Ciao a tutti,
come è andato il week end? Spero nel migliore dei modi.
Allora....ormai siamo alle porte di Giugno e sarebbe bello organizzare qualcosa per Litha.
Voi avete qualche progetto?
Qualche proposta? che questo è il momento e il posto giusto per farlo.
Io Lady Bug siamo in contatto con alcuni ragazzi del Veneto che parteciano al forum di wicca.it e loro ci hanno gentilemnte invitato ad unirci a loro nei festeggiamenti. Loro si incontrano su questa isoletta nei pressi di Thiene molto carina e isolata e festeggeranno sia di giorno ma anche la notte con un bel rito. Loro molto probabilmente passeranno la notte campeggiando sull'isola.
Idea anche abbastanza carina.
Noi volendo potremo partecipare solo di giorno oppure fermarci anche la sera o l'intera notte.
Potremmo innanzitutto fare un po' un sondaggio di opinione per sentire le rispettiive disponibilità.
Questa cosa che loro organizzano si terrà sabato 23 giugno....
Mi raccomando fatevi sentire.

Ricette stregonesche con le erbe (2)

Ecco altre ricette ispirate dal resoconto di Altymea.

BORRAGINE
Rito contro la malinconia e la negatività.
Pestate in un mortaio qualche piantina di borragine essiccata, poi mettetene sette pizzichi su un piattino di vetro trasparente. Nella stanza in cui vi è la borragine l'allegria è assicurata

BORSA DI PASTORE
Rito per i problemi di salute:
In una notte di luna crescente scrivere su un folio di carta bianca con matita gialla il desiderio di guarigione della persona che interessa aggiungendo la frase:
In Deo spes mea
Quindi bruciare la carta in un contenitore di vetro o ceramica e mescolare le ceneri con la polvere della piantina essiccata e pestata dal mortaio.
Mettete la mistura in un sacchetto di seta verde chiuso con nastro verde e fare in modo di tenerlo il più vicino possibile a chi soffre.

TRIFOGLIO
Il trifoglio è una pianta che serve come protezione contro gli attacchi di magia nera (Lady Bug sarà contenta)
Tisana per la fortuna e l'abbondanza
Ingredienti:
5 ml (1 cucchiaino da the) di fiori di trifoglio (quelli rossi o bianchi molto dolci)
5 ml di fiori di camomilla
250 ml di acqua
5 ml di miele

Quando l'acqua starà quasi bollendo aggiungete le erbe nell'acqua e mentre l'infuso sta per andare a puntino dite mescolando un po' l'acqua:

Che gli Dei mi accordino una vita benedetta
Che fortuna e prosperità siano mie
Che per tutta la mia vita
Tutto ciò che è buono e bello mi appartenga

aggiungete il miele e bevete questa tisana il più spesso possibile...vedrete funziona!!

Eccomi!

Eccomi Eccomi.. scusate il ritardo.. Sto bene Sabry ^_^ il ginocchio si sta sgonfiando.. mentre il 30 ho la tac.. ma partiamo dall'inizio che è meglio.. =P

Io e Nicola siamo arrivati in macchina e non sapendo minimamente la strada o dove fosse il punto d'incontro abbiamo parcheggiato dalla parte di villa reale e siamo entrati nei giardini... ovviamente Suz e la Sabry erano dalla parte opposta del parco.. -.-''
In qualche modo comunque siamo riusciti a trovarci e, sapendo che Jyar arrivava un pochino più tardi ci siamo avviati ad aspettarlo all'entrata. Faccio notare che era una bellissima giornata di sole e questo significa che c'erano dei paccari.. <.<>

Una volta recuperato Jy abbiamo iniziato il nostro giro alla scoperta delle piante del Parco di Monza, devo ammettere che ho imparato molti nomi che prima non sapevo.. prima siamo passati in un boschetto ed abbiamo visto Querce, Tassi, Gelsi, Acacie (che plurale orripilante...) etc etc... poi invece ci siamo trasferiti su un prato immenso e abbiamo trovato tante erbe diverse come la Borragine o la Borsa del Pastore..

E poi lui.. quello stramaledetto Ciliegio.. <.<>

Sabry... mi mandi la foto mia e di Nico? *_*

Erbe studiate e loro usi

Ecco qualche ricetti stregonesche con le piante che abbiamo imparato a conoscere la scorsa settimana al parco:

CILIEGIO(di cui ci siamo allegramente cibati)
Ottimo per la salute:
In una notte di luna crescente scrivere con una matita verde su un foglio bianco che andrà poi bruciato con sette foglie di ciliegio:
Cerasus morbo reseda
aggiungete il nome del malato.
Raccogliete le cenerei e spargetele al vento un poco alla volta nelle notti di Luna piena

altro rito (un po' modificato da me) Per attirare a sè una persona, per far in modo che capiti nella nostra vita.
Tanti noccioli di ciliegia quanti sono i vostri anni.
Un saccetto rosso
dell'incenso o dell'essenza di ciliegia
una candela rosa

Cominciate a collezionare i noccioli in luna crescente e il giorno prima della luna piena accendete la candela e l'incenso e mettete i noccioli nel sacchetto pregando perchè la tal persona piombi nella vostra vita. Naturalmente se volete potete personalizzare il rito consacrando la candela e con opportune visualizzazioni o formule magiche di vosttra invenzione.
Portate con voi il sacchettino o in alternativa tenetelo sotto il cuscino.

GELSO
Per un legamento d'amore:
In una notte di venerdì in luna crescente spargere sette pizzichi di foglie di gelso tritato agli angoli della stanza in cui dorme la persona che volete legare facendo questo pronunciate questa frase pronunciando anche il vosttro nome e quello di cui volete legare:
Aurea rete amoris describat felicem permansionem
(i risvolti morali ed etici li lascio a ciascuno di voi)
Variante:
Prendere rametti di gelso e legate le vostre due foto e poi seppellitele alla base di una pianta di gelso....poi personalizzate



ORTICA
"Scudo di Artemide"
Da utilizzarsi per protezione dalle energie negative. Preparare questo amuleto e portarlo sempre con se.
Preparazione: in un mortaio sminuzzare e mescolare
1 cucchiaio di alloro
1 cucchiaio di ortica
2 cucchiai di verbena
1 cucchiaio di rosmarino

Tagliare un quadrato di tessuto di cotone o seta viola di dieci centimetri di lato. Scrivere o ricamare il vostro nome, iniziali o simbolo personale sul quadrato. Mettere le erbe al centro del tessuto, concentrarsi ed immaginare di essere sicuri, protetti e forti. Chiudere il quadrato con filo o spago, dire:
"Invoco il potere della grande Dea Artemide, signora delle creature selvagge, affinché carichi e consacri questo amuleto di forza e protezione. Proteggimi dai pericoli, donami forza e potere. Così sia."

Stringere l’amuleto al cuore e visualizzare la propria persona rafforzata e protetta dal divino potere della Dea Artemide. Quando non se ne avrà più bisogno, aprire l’amuleto e spargere il contenuto al vento; ringraziare la Dea e sperate che il contenuto possa aiutare qualcuno che si trova in difficoltà.

Lady Bug e le Ciliegie

Ecco le foto fatte lo scorso Sabato....non racconto ancora nulla perchè aveva promesso di farlo Altymea....mi domando seriamente come stia adesso?
Alty come stai?

Come noterete più che le foto del nostro incontro sono un fotobook per la nostra Lady Bug
Se riesco stasera metto un po' di quei riti riguardanti le erbe e gli alberi che abbiamo imparato a riconoscere sabato.

Ma Moonwolf?





Se voleste scaricare o vedere bene le foto ecco il link qui

marcy..Volgio vedere le Foto..su su

mettile mettile che me le devo copiare..ah poi ieri sono andata ancora al parco..ho preso qualche foglia di quercia..eh si ..mi sono documentata e la corteccia..non è proprio adatta..
1 bacio
LadyB

Che bella la mascotte!!

Domani al Parco

Allora ragassuoli, per domani io e Morgana ci siamo di sicuro, fatemi sapere a che ora arrivate a Monza e poi vediamo di trovarci da qualche parte. Ditemi anche se avete bisogno che vi venga a prendere in macchina alla stazione.

Per quanto riguarda la raccolta delle piante... sempre che abbiate voglia di raccoglierne un po'.
Portare delle buste di carta oppure dei sacchetti di plastica, tipo quelli che si usano per surgelare. Meglio se sono quelli con chiusura ermetica.
Ricordatevi che però una volta a casa non potrete lasciarle dentro i sacchetti di plastica.

Fatemi sapere

è possibile verificare

se un'amica è veramente un'amica?
ma cavolo non riesco a commentare ..come mai?

Incontro "erboristico" al Parco di Monza

Come prannunciato si pensava ad un incontro per stare un po' a contatto con la natura, per stare in compagnia e magari per imparare a riconoscere e raccogliere qualche pianta da poter usare nei nostri piccoli rituali o amuleti.

Si pensava a un sabato in quanto fino alla fine di maggio chi più, chi meno è impegnato con altre cose noiose. Non vorremmo spostare troppo in là nel tempo perchè tutto tende a sfiorire nel giro di breve tempo.
Quindi per ora rimaniamo che si organizza tutto per sabato prossimo 19 maggio.
che ne dite?

L'incontro avverà al parco di Monza facile da raggiungere da Como, Milano, Bergamo e Lecco col treno e poi magari un bus...ma nel caso organizziamo un recupero di massa in auto.
Sono aperte le adesioni.

Streghe e folletti a Sondrio

Vi lascio alla lettura di questa leggenda ambientata ad Albosaggia nella provincia di Sondrio, provincia ricca di miti e leggende di questo genere. Prima o poi ci dovremo andare!!!!



Si racconta che un tempo nei boschi che attorniano Albosaggia succedevano fatti strani e terribili. Allo scoccare della mezzanotte, piccoli folletti abitatori dei boschi uscivano allo scoperto ed iniziavano a ballare, danzare e cantare allegramente, facendosi mille scherzetti e divertendosi da matti. Conoscevano canti e danze bellissime, la polka francese era la loro preferita. Intanto in un’altra parte dei bosco, buia e tenebrosa, in una caverna spaventosa, streghe, maghi e stregoni mescolavano e rimescolavano in un pentolone ali di pipistrello, occhi di salamandra, code di rospo, denti di coccodrillo e veleno di vipera. Mentre il pentolone bolliva i malvagi danzavano un ballo sgangherato tra urla, sberleffi e sghignazzi. Di tanto in tanto, a turno rimescolavano quella putrida brodaglia. Intanto nella sua casa, ai margini del paese, un vecchio soprannominato “De Tacagnis”, a causa della sua proverbiale avarizia, contava e ricontava il suo gruzzolo che comprendeva anche un meraviglioso anello, con un grosso diamante, dotato di magici poteri. Chi lo possedeva poteva diventare molto ricco, e ridurre in suo potere tutti coloro che incontrava. Per fortuna però “De Tacagnis” non conosceva i poteri dell’anello. Proprio nell’istante in cui ammirava il suo tesoro, Belzebù, il perfido capo delle streghe, attraversava al galoppo col suo nero cavallo, il ponte dell’Ad- da per recarsi nella caverna dove i suoi degni compari lo stavano aspettando, per offrirgli quell’intruglio squisito! Arrivato nell’antro così lo acclamarono: “Tu sei il nostro capo Belzebù, tu sei il nostro capo Belzebù!! Per le corna di Belzebù, salute a te Belzebù!!! Urrà, urrà, urrà!!!” Tutt’intorno sui rami degli alberi gli allegri folletti li spiavano pronti ad intervenire. Nei gruppo dei malvagi c’era anche la strega più brutta e terribile che fosse mai esistita, la Magada. Aveva in mente un piano, lo confidò ai suoi perfidi amici. Ruberò l’anello a De Tacagnis e poi ne vedremo delle belle!!!! Ah!! Ah!!! Ah!!!! I suoi degni compari non esitarono ad incoraggiarla. I folletti, però, sentendo il terribile piano, complottarono tra loro per farlo fallire. Mentre la Magada, resasi invisibile, stava rubando l’anello al vecchio, il giovane folletto Piripicchio vi soffiò sopra, in modo che, fatta la magia l’incantesimo fallisse. E le cose andarono proprio così. Infatti una sera mentre due giovani fidanzati stavano tornando dall’alpeggio di San Salvatore, arrivati a “Cà di Pesc” si sedettero su un masso per riposare. In quell’istante si fece loro incontro una vecchina dall’aspetto molto gentile e mostrò alla giovane un anello meraviglioso. “Ti piace, lo vuoi?” “La ragazza fece cenno di sì. “In cambio mi darai i tuoi magnifici capelli biondi!!” “Mai”. E la giovane si nascose dietro il fidanzato. “E tu, bel giovane, mi regaleresti i tuoi begli occhi color del cielo?” “Mai”. Allora la vecchia arrabbiatissima, riprese le sue vere sembianze di Magada, e puntò l’anello magico contro i due giovani trasformandoli in due rigogliosi pini. Poi si allontanò sghignazzando, soddisfatta. Proprio in quell’istante però, apparvero i folletti che danzarono e cantarono attorno ai pini, facendo volare nell’aria una polvere magica, dai mille colori che liberò i due giovani dal terribile incantesimo. Riprese le loro reali sembianze, i due ragazzi si avviarono verso Albosaggia, si sentivano piuttosto indolenziti, ma per loro fortuna non seppero mai a quale orribile destino erano scampati. I folletti danzarono allegramente per tutta la notte. Anche i maghi, le streghe e Belzebù fecero una danza:“La danza degli arrabbiati”. A notte fonda ciascuno tornò nella propria spelonca con le pive nel sacco. La strega si tenne l’anello, non sapendo che ogni volta che avesse tentato qualche malvagità, i folletti avrebbero annullato ogni suo potere.

che faccia

da culo che ho nelle foto..uffa non vengo bene..
cmq l'incontro del primo maggio..
fantastica giornata..e il rito..
momento davvero magico

LadyBug

Qualche foto

Ecco alcune foto tra quelle scattate da me duurante la ormai nota gita ai corni di Canzo, clikkate sull' immagine per ingrandire:

Cool Slideshows

Domenica al Parco di Monza

Ieri uno sparutissimo gruppo di SCN si è ritrovata in quel di Monza per una passeggiata nel parco e un aperitivo.
Io insieme a Morgana e Imoen (e consorte) ci siamo deliziati con la brezza serale e i profumi di primavera, in particolar modo di fiori di sambuco...che comincio ad adorare.
Vedrò di inserire al più presto delle foto tra cui quelle fatte ai corni di Canzo.
Ieri chiacchierando con Morgana e Imoen pensavamo di organizzare una domenica di raccolta e riconoscimento delle piante nel parco di Monza o in altro posto...ma il parco di Monza è molto comodo e poi si voleva organizzare una ulteriore riunione, magari in occasione del prossimo sabbath all'interno del parco di Monza ma questa volta di notte...bhe più in là vedremo i dettagli.
Per ora un buon inizio di settimana a tutti.
Naturalmente sono ben accetti consigli su come portare aventi questo blog, sulla musica e le altre cose che ho messo.
Ciao
Suzuran

Beltane

Mi sembra giusti iniziare l'avventura di questo blog con il piccolo resoconto del nostro incontro a Beltane.
Malgrado i vari ritardi e le perplessità circa il tempo minaccioso decidiamo di dirigerci verso i corni di Canzo. Io (Suzuran), Moonwolf, la new entry Triplice, Imoen con il fidanzato e Morgana, arriviamo quindi nell'amena località ricca di fonti di acque minerali dove Imoen ci lascia un po' il cuore vedendo le bellissime villete a bordo del ruscello.
La salita non è impegnativa ma la pioggia fa capolino e forse lo scarso allenamento si fa sentire quindi ci appostiamo nel primo posto utile, nei pressi di un centro di educazione ambientale dove è anche presente un area con un fuoco circondato da pietre, sembre essere lì apposta per noi pronto ad accogliere il nostro fuoco sacro.
Ci rifocilliamo con il nostro pranzo al sacco (la mancanza di altymea e dei suoi dolci si sente), per fortuna ha smesso di piovere, io e Morgana andiamo anche fino al vicino rifugio per procurare generi di conforto come un bel bel bicchiere di Braulio.
Al nostro ritorno ci dedichiamo alla divinazione, Triplice ci legge le rune io mi dedico ai Tarocchi.
Ma il pomeriggio è nel suo vivo e il sole fa caplino anch'egli, perchè oi streghe cattive del nord non ci facciamo mancare nulla.
Ci spostiamo nel folto del bosco non lontano dal focolare dove ci accomodiamo e cominciamo la nostra celebrazione. Come al solito molto semplice e informale, abbiamo detto due parole su Beltane e abbiamo ringraziato gli dei bevendo del buonissimo vino insieme a loro.
Poi abbiamo celebrato un rito tutti assieme ideato da me che battezzerei il rito Suzuran per esaudire i desideri.
Di seguito vi metto il rito così anche chi non c'era potrà farlo al primo esbath.

Materiale:
- un mazzetto di mughetto, fresco o essiccato
- un nastrino colorato (il colore dipende molto dal vostro desiderio)
- una candela del colore che secondo voi è il più adatto per il vostro desiderio.
- Incenso
Svolgimento:
Accendete l'incenso
Caricare la candela magicamente secondo un piccolo rito purificatorio (magari lo scriveremo nei prossimi interventi), dopo di che incidere sulla candela la runa che più potrebbe aiutarvi nella realizzazione del vostro desiderio. Se desiderate fare un viaggio particolare magari utilizzate raido, per acquisizioni materiali Ur, ecc..
Prendete il mazzetto di mughetto tra le mani cercando di sentirne l'energia concentratevi visualizzando il vostro desiderio realizzato e nel contempo avvolgete il nastro intorno al mughetto e fare tre nodi.
Rimanere concentrati, prendete la candela, accendetela e compiete lo stesso procedimento di visualizzazione concentrandovi sulla fiamma e sulla luce che rappresenta il fuoco sacro di Beltane.
Cercate di incanalare l'energia che sentite intorno a voi.
Quando vi sentirete pronti potrete bruciare in un calderone o in un braciere il mazzolino di mughetto e soffiate via le ceneri di modo che il vostro desiderio possa mettersi in moto.
Se non avete la possibilità di fare un fuoco buttate il mughetto in un fiume o un ruscello oppure lasciatelo ai piedi di un albero in un bosco.
Ricordate di far consumare la candela magari alla luce della luna.

Ecco questo è stato il nostro rito, dopo di che siamo ritornati verso lecco gustandoci un gelato allo yogurt e menta acquistato in mezzo al bosco.
Siamo stati bene e ci siamo divertiti, e ripeteremo l'esperienza molto presto.
Che ne dite?
Lascio a voi i commenti e le impressioni di chi c'era.
Ciao
Suzuran